Tirabolli Torino: quest’estate può servire

Se siete capitati in questa pagina, molto probabilmente, sarete alla ricerca di un tirabolli, perché la vostra macchina ha subito dei colpi e la carrozzeria della vostra auto si è inevitabilmente danneggiata. Chi per professione fa il tirabolli viene chiamato anche levabolli, ed è una persona, un artigiano a tutti gli effetti che ha il compito specifico di intervenire per riparare eventuali danni alle carrozzerie delle auto che hanno subito dei colpi. Il tirabolli si occupa nello specifico di eliminare quelle piccole o grandi ammaccature che le auto subiscono, e che in genere sono causate da violente grandinate o perché, senza farlo apposta, si va a sbattere da qualche parte, andando così a creare delle ammaccature sulla carrozzeria. Il tirabolli Torino è una figura professionale che è nata all’incirca 30 anni fa e che utilizza strumenti particolari e specifici, ovvero delle leve speciali, che servono per risollevare le ammaccature che vengono fatte sulle carrozzerie delle auto, senza però danneggiare la vernice, che rimane del tutto intatta. Nel caso in cui non lo doveste sapere, quella del tirabolli è una attività artigianale che viene praticata in tutto il mondo e che si discosta da altre pratiche e tecniche di lavorazione poiché non viene utilizzato nessun tipo di stucco o di verniciatura per riparare i danni che la carrozzeria ha subito. Se siete residenti nel torinese e se siete alla ricerca di un tirabolli Torino dovete sapere che questo tipo di figura non va assolutamente a sostituire la figura del carrozziere, che è colui che si occupa della riparazione totale della carrozzeria delle auto. Il Tirabolli Torino, al contrario del carrozziere, va ad intervenire là dove i danni sono sicuramente inferiori e non è quindi necessario l’intervento del carrozziere.

E per la gioia dei giovani torinesi…riaprono i Murazzi!

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Quando ne è stata annunciata la chiusura di tutti i locali, i giovani, ma non solo, del bel capoluogo piemontese hanno storto parecchio il naso, ma non solo! “E adesso dove andremo? I Murazzi hanno chiuso, non è possibile!”. Si è a lungo parlato del perché e del per come il centro divertimenti per eccellenza di Torino sia stato costretto a chiudere i battenti, ma adesso è tutta acqua passata! Chi ringraziare per questa splendida notizia? Ad averci “messo il becco” sono stati l’Arcis e l’Aics, due associazioni culturali chiamate il causa proprio dal comune di Torino e che grazie ad un duro lavoro sono riuscite a rimettere sui binari i tanto amati Murazzi! Manca poco, anzi, manca pochissimo alla riapertura: tra meno di due settimane i torinesi potranno tornare a passeggiare e a ballare nei locali del Lungo Po, sorseggiando bevande in compagnia degli amici e, naturalmente, della musica, compagna assolutamente imprescindibile e indiscussa! Il 20 luglio, quindi, verranno allestiti dei punti divertimento esterni e ancora temporanei, richiamando molto l’atmosfera e l’organizzazione dei famosi Punti Verdi distribuiti sul suolo torinese. Il target di riferimento dei Murazzi, però, subirà qualche cambiamento, e sarà infatti pensato per rispondere ai desideri di divertimento di tutti i torinesi, anche coloro che vogliono trascorrere del tempo a contatto con l’arte e con la cultura! Non ci resta dunque se non pazientare ancora qualche giorno e poi…tutti in pista, Torino festeggia la riapertura dei Murazzi! 

Chirurgia refrattiva Torino

Chirurgia refrattiva Torino

Signori e signore, avete mai sentito parlare della chirurgia refrattiva? È oramai da qualche anno che è in voga questa tecnica, la quale sta riscontrando un grande successo, restituendo alle persone affette da disturbi visivi una visione del mondo nitida e molto naturale. Presbiopia, cataratta, disturbi legati alla vista che iniziano a comparire con l’avanzare dell’età, astigmatismo, miopia, ipermetropia e tutti quei disturbi che possono comparire sin dalla tenera età o nel corso della vita: tutti questi disturbi possono essere risolti e curati radicalmente dalla chirurgia refrattiva Torino. Ma in che cosa consiste questa chirurgia refrattiva? Si tratta di un metodo di intervento che vede la presenza di un laser ad eccimeri che va ad agire direttamente e in modo molto preciso su quella parte di occhio che provoca la visione distorta delle cose: in alcuni casi è necessario un intervento di chirurgia refrattiva Torino per riposizionare il cristallino dell’occhio, in altri casi diventa necessario rimuoverlo completamente, poiché eccessivamente danneggiato. In tutti i casi in cui sia necessario sottoporsi ad un intervento di chirurgia refrattiva, il paziente deve viversi la cosa in modo molto sereno, sia perché l’intervento ha una durata di appena trenta minuti e poi perché gli effetti collaterali previsti sono pressoché minimi; basterà infatti seguire molto fedelmente i consigli dati dal chirurgo, e ovviamente anche dall’oculista, per stare lontani da eventuali complicazione post operatorie. Se il paziente sarà scrupoloso, nel giro di poche settimane potrà ricominciare a vedere bene, senza doversi più servire degli occhiali o delle lenti a contatto.