Tutti noi sappiamo chi è Rocco Siffredi, magari anche se non abbiamo ben impresso il suo volto in mente sappiamo bene per cosa è famoso. Ebbene sì signori, stiamo parlando proprio di lui, il più grande e famoso pornodivo italiano, attore da mille e una notte che ha fatto sognare, con le sue pellicole, molti appassionati di film erotici, tanto da consacrarlo a simbolo già alcuni anni orsono. Si può dire che anche Rocco Siffredi, nonostante le sue mille qualità, non sia più di primo pelo, dal momento che sono già passati più di 20 anni da quanto ha girato al prima pellicola hard, che l’ha consacrato nel mondo dei pornodivi più affermati non solo nel nostro paese ma in tutto il mondo.
Talvolta si pensa, erroneamente, che la vita di un attore nasca e muoia sul set, e non ci si riesce a immaginare la loro vita al di fuori dello schermo e delle riprese televisive. Come immaginarsi Sophia Loren a tavola, in vestaglia appena alzata, con il marito e i figli a cucinare i pancakes, oppure Belen Rodriguez con il figlio a fargli il bagnetto. Sono tutti momenti intimi di persone comuni, solo che noi, abituati a considerarli dei vip, talvolta proprio non riusciamo a figurarceli a telecamere spente.
Parliamo un po’ della vita di Rocco Siffredi, il grande pornodivo, in modo da renderlo più umano e più vicino a noi comuni mortali.
Classe 1964, Rocco Siffredi nasce con il nome di Roco Tano, poi modificato per esigenze di produzione, dal 1995 è sposato con l’Ex Miss Ungheria, Rosa Caracciolo. Ella racconta che si sono conosciuti nel 1993, quando in occasione di una vacanza Rocco ha visto una foto della ragazza che poi sarebbe diventata sua moglie e se ne è innamorato, tanto che appena 1 mese dopo le ha fatto la proposta di matrimonio. Dopo poco più di 1 anno sono convolati a nozze e dopo 1 anno e mezzo è nato il primogenito, Lorenzo, seguito dopo poco meno di 3 anni dal secondogenito, Leonardo.
Tutti affermano come Rocco Siffredi, nella vita di tutti gi giorni, sia un compagno amorevole per la moglie, sempre pronto a gestire le situazioni di difficoltà, e molto protettivo nei confronti dei suoi figli. Va a fare la spesa, al mercato, dal carrozziere per far riparare la macchina e al bar al mattino per bere il caffè. Un uomo comune insomma che, se non fosse un pornodivo, potrebbe essere il vicino della porta accanto di tutti noi.