Per il glaucoma cura e diagnosi tempestiva consentono di guarire!
Il glaucoma è una condizione oculistica caratterizzata da una pressione intraoculare più elevata della norma. Il glaucoma si cura per evitare che un peggioramento della condizione possa causare danni irreversibili alla vista che può essere perduta completamente se la patologia viene trascurata. La maggiore pressione che si registra all’interno dell’occhio può causare dei danni a carico del nervo ottico la cui funzione è quella di trasmettere i dati sensoriali dalla retina al cervello. Per questo il glaucoma può far diminuire la qualità della vista e rendere più difficile l’esecuzione dei compiti quotidiani.
Il glaucoma cura avviene in modo semplice quando è stata effettuata correttamente la diagnosi. I sintomi che possono indicare la presenza di un glaucoma non sono facilmente riconoscibili poiché questa patologia può evolversi nel corso degli anni senza presentare una sintomatologia specifica. Spesso i pazienti riferiscono dei lievi disturbi all’occhio come tremolii e comparsa di macchie scure nel campo visivo, ma con una risoluzione rapida e senza alcun tipo di dolore a carico dell’apparato visivo. Per questo è importante sottoporsi a controlli periodici per evitare di diagnosticare il glaucoma quando è ormai in fase avanzata.
Individuare per il glaucoma la cura migliore significa anche poter effettuare una diagnosi differenziale tra i vari tipi di glaucoma. Solo rivolgendosi a uno specialista del settore si possono compiere tutti gli accertamenti per avere tutti i dati necessari a impostare il trattamento migliore. Per il glaucoma cura e diagnosi sono fondamentali e il trattamento più indicato a breve termine consiste nell’uso di colliri specifici che hanno il compito di abbassare la pressione intraoculare e di evitare un peggioramento delle condizioni del paziente. Solo quando il quadro generale è stato stabilizzato si può prendere in considerazione l’opzione di intervenire sul glaucoma con interventi laser o chirurgici. Nel glaucoma cura risolutiva non è ancora stata sperimentata, ma si può cercare di ripristinare un buon livello della qualità della vista del paziente, soprattutto con le novità nel campo dei trattamenti laser. Per potersi sottoporre a questo tipo di trattamenti è però necessario che vengano stabilizzate le condizioni del paziente, altrimenti sarà impossibile intervenire con delle buone speranze di successi. L’uso dei colliri anche questa volta è la soluzione più indicata poiché con delle applicazioni ripetute più volte nell’arco della giornata la pressione oculare viene diminuita e di conseguenza viene abbassato il rischio di un possibile schiacciamento del nervo ottico.
Per il glaucoma cura con il collirio prevede che il paziente effettui periodicamente dei controlli poiché la patologia potrebbe peggiorare e quindi richiedere la sostituzione del collirio con uno più efficace. In caso di peggioramenti repentini, se le altre condizioni lo permettono, si può curare il glaucoma con uno dei seguenti trattamenti laser: iridotomia yag laser; trebeculoplastica argon laser, trabeculoplastica laser selettiva. Se né i colliri, né i trattamenti laser si rivelano efficaci per diminuire la pressione intraoculare fino a un valore accettabile e sicuro per la salute del paziente allora è consigliato rivolgersi presso una struttura oculistica specialistica in grado di intervenire chirurgicamente sul glaucoma. Anche in questo caso sarà comunque necessario un periodo di preparazione all’operazione tramite l’uso di colliri.